Come da normativa vigente, si ricorda  che è vietato fumare in tutti gli ambienti scolastici. 

La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del D.L.n. 104/13, convertito con modificazioni in Legge e riferito a numerosi aspetti della vita scolastica, rende obbligatoria l’estensione del divieto di fumo di qualsiasi tipo di sigarette comprese quelle elettroniche “anche alle aree aperte di pertinenza della scuola” (art. 4 comma 1).

Pertanto docenti e non docenti, alunni e visitatori della scuola sono tenuti a rispettare tale divieto. “Chiunque violi il divieto è soggetto alle sanzioni amministrative pecuniarie (da euro 27,50 a euro 275,00) di cui all’art. 7 della L. 11 Novembre  1975 n.584, e successive modificazioni (art. 4 comma 3). La misura della sanzione è raddoppiata qualora la violazione sia commessa in presenza di donna in evidente stato di gravidanza o di lattanti o bambini fino a 12 anni. 

Si fa altresì presente che il recepimento delle ultime normative europee entrate in vigore nei primi mesi dell’anno evidenziano un inasprimento delle sanzioni. Si rammenta inoltre che sono in arrivo nuove sanzioni  per i fumatori, in particolare per quelli responsabili di buttare il mozzicone della propria sigaretta a terra, per strada (O SUI MARCIAPIEDI E CORTILI DELLA SCUOLA). In questo caso, infatti, viene introdotta una multa che può raggiungere i 300 euro.  

La presente circolare, in coerenza con la normativa in vigore e le iniziative di educazione alla salute e alla legalità,  si prefigge di:

a) tutelare la salute di tutti gli utenti dell'Istituzione Scolastica, non solo in forma di repressione del fenomeno del fumo, ma soprattutto con la realizzazione di momenti di attività informative attraverso la collaborazione con ASL e forze dell’ordine (iniziative già avviate nei precedenti anni scolastici e tutt’ora pianificate);  
 

b) far percepire il “vizio del fumo” come una patologia della quale ci si può liberare coscientemente, ribadendo i vantaggi di un ambiente educativo salubre;  c) fare della scuola un motore di educazione alla legalità e di condivisione di regole destinate a garantire la civile convivenza democratica;  
 

d) far rispettare il divieto di fumo, in tutti i locali e nelle aree all’aperto di pertinenza dell’istituzione scolastica (articolo 4 della Legge 8 Novembre 2013, n. 128);  
 

e) rendere compartecipe la famiglia delle scelte educative sulla base del patto sottoscritto con la scuola all’atto dell’iscrizione, nel quale si ricorda ai tutori la responsabilità in solido (culpa in educando) per l’inosservanza delle disposizioni dei minori.     

Preso atto di quanto sopra, al fine di favorire la crescita culturale nella lotta contro il tabagismo, si fa presente che: - In un primo momento  i nominativi di coloro che sono sorpresi per la prima volta a fumare negli ambienti scolastici o nei locali di pertinenza verranno segnalati alla Presidenza; - In un secondo momento sarà prevista la sanzione amministrativa come da normativa vigente.  

Si confida nella massima collaborazione di tutto il personale e degli studenti.